Il fumetto più costoso della storia è stato venduto a oltre 9 milioni di dollari (e ha avuto un percorso rocambolesco)
Tra i moltissimi superpoteri di Superman, ora c’è anche quello di far schizzare i prezzi alle stelle. È infatti suo il fumetto più costoso della storia: si tratta proprio Superman #1, il primissimo comic book che nel 1939 ha introdotto l’Uomo d’acciaio in una storia in solitaria. Nelle scorse ore, in un’asta tenuta da Heritage Auction, una copia in ottime condizioni (valutata infatti 9 su 10 dalla Certified Guaranty Company che certifica la qualità di conservazione delle vecchie pubblicazioni) è stata battuta per 9,12 milioni di dollari. Un record che ne oblitera uno recentissimo, quello sancito l’anno scorso dalla messa all’asta di Action Comics #1 del 1938, volume in cui Superman appare per la prima volta in assoluto: valutato 8.5 sulla medesima scala, era stato venduto a 6 milioni di dollari; un’altra copia di Superman #1 era invece stata venduta nel 2022 per 5,3 milioni.
La storia del fumetto più costoso di sempre
La cosa ancora più straordinaria è la modalità con cui questo fumetto ora inestimabile è stato rinvenuto. A trovarlo, infatti, sono stati tre fratelli californiani – che per quieto vivere hanno preferito l’anonimato – che stavano sistemando la soffitta della madre scomparsa da qualche anno. La donna aveva comprato il fumetto in questione, assieme ad altri dello stesso genere, a San Francisco quando aveva nove anni, all’epoca della Grande Depressione americana. Per anni aveva raccontato che in giro ci fossero “dei fumetti rari da qualche parte”, senza riuscire però a ricordare dove fossero finiti, tanto che erano diventati una specie di leggenda famigliare. Dopo la morte della madre poco prima della pandemia e che la sua casa era stata chiusa a lungo, i suoi figli si sono dedicati a svuotarla all’inizio di quest’anno, rinvenendo il fumetto in mezzo a una scatola di vecchi giornali ingialliti.
